S01E19 - Valentina Risaliti e "Requiem per Ofelia"


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Aug 24 2020 15 mins  
Per il diciannovesimo episodio di Vitamina L siamo in compagnia di Valentina Risaliti, nata a Milano nel 1987, ma cresciuta tra la Toscana e la Liguria, vive ormai da diversi anni a Berlino, dove lavora come giornalista e coltiva diversi progetti di natura artistica.
"Requiem per Ofelia" è il suo primo romanzo. L’opera si è classificata seconda alla VI edizione del Premio Letterario Nazionale Bukowski.

Valentina, oltre a parlarci della sua silloge, risponde a 5 domande tratte dal Questionario di Proust.

Giovane Holden Edizioni | www.giovaneholden.it

Sinossi "Requiem per Ofelia":
Sul limitare della propria giovinezza, Ofelia si desta nelle tinte sfuggenti di un sogno. A Maybachufer deve incontrare un uomo, uno scrittore, un maestro, ormai uno spettro. Però non sarà così facile trovarlo, dice alla donna una strana figura sulfurea dalle movenze eleganti e languide di felino, potrà forse accadere in una misteriosa celebrazione che avverrà quella stessa sera.
L’attesa di quel momento catartico diviene per Ofelia un viaggio onirico attraverso una fantasmagoria di immagini in cui ella ripercorre il proprio passato, affrontando il dubbio, il ricordo, il dolore, tentando di darne nuova interpretazione, fino ad arrivare a definire un nuovo senso di se stessa.
Trasfigurandosi nella fragilità del personaggio shakespeariano, Ofelia affronta un percorso spirituale imbastito da suggestioni visionarie, ognuna emblematizzata da un arcano maggiore dei tarocchi. Voltando una dopo l’altra quelle carte dalla saggezza universale e ancestrale, la donna scopre una sua simbologia intima, che la scorta in immaginifici incontri rivelatori. Ciascuno di essi la fa riaffacciare sui luoghi fisici ed emotivi di passaggi cruciali della sua vita, con cui lei può ora misurarsi nuovamente, per sciogliere finalmente le tormentate questioni non compiute, e sul loro significato.
Requiem per Ofelia è un romanzo di incanto particolare, che dichiaratamente omaggia la raffinatezza della poetica di Antonio Tabucchi, e che è permeato di un morbido sentimento sospeso tra nostalgia e speranza, tra riscatto e fatalismo, tra malinconia e desiderio.