Le vicende del serial killer Donato Bilancia hanno attirato l’attenzione mediatica e giudiziaria degli ultimi trent’anni, sino al periodo della pandemia, quando il killer è morto in carcere dove stava scontando una condanna a 13 ergastoli legati a 17 omicidi portati a termine tra la Liguria e il Piemonte.
In questo episodio di “Verdetti” affrontiamo, tramite l’analisi degli atti processuali, le tre “vite” del serial killer: i primi delitti nel mondo del gioco d’azzardo, delle bische e degli usurai, il periodo del “serial killer delle prostitute” e, infine, gli omicidi sui treni che terrorizzarono soprattutto la Liguria.
In questo episodio di “Verdetti” affrontiamo, tramite l’analisi degli atti processuali, le tre “vite” del serial killer: i primi delitti nel mondo del gioco d’azzardo, delle bische e degli usurai, il periodo del “serial killer delle prostitute” e, infine, gli omicidi sui treni che terrorizzarono soprattutto la Liguria.