La mattina del 30 maggio 1832 un contadino passeggia per i campi nei pressi dello stagno di Glacière, alla periferia di Parigi. A un tratto qualcosa interrompe la sua passeggiata. Che cos’è quel mucchietto colorato tra l’erba? Sembrava un fazzoletto, forse dei vestiti. Vestiti, sì. E stivali. Una persona a terra! Avvicinandosi, il contadino scopre che si tratta di un giovane: un giovane insanguinato, svenuto sul ciglio della strada. Il ferito si chiama Évariste Galois.