Il decennio del boom: anni duri per l'Unità, ma anche anni di cambiamento. Dai forchettoni della legge truffa alla morte di Stalin all'invasione dell'Ungheria.
"Stalin è morto" è la prima pagina più importante del decennio che verrà sbandierata da Silvio Berlusconi anni dopo per attaccare l'Unità
All'indomani dell'invasione sovietica dell'Ungheria, sul giornale compare l'articolo di Ingrao che scrive "Quando crepitano le armi dei controrivoluzionari si sta da una parte o dall’altra della barricata. Un terzo campo non c’è. Noi siamo per il socialismo" scrive Ingrao.
Sullo stesso giornale compare però il controcanto della tragedia scritto da Alberto Jacoviello, un altro dei complicati miti dell’Unità, un giornalista comunista in Ungheria che disperatamente cercava di mandare, senza riuscirci, le sue corrispondenze.
Il racconto è di Roberto Roscani, giornalista romano, una vita passata dentro l’Unità occupandosi soprattutto di politica e cultura, ma anche tanta cronaca degli ultimi tre decenni del Novecento.
"Quando c'era L'Unità" è una serie Fandango Podcast, in collaborazione con AAMOD Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico.
Roberto Roscani è autore, per Fandango libri, di "L'Unità, una storia tante storie", disponibile in libreria e negli store online.
Musica: Franco Piersanti edizioni musicali Radiofandango.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices