Nobody puts baby in a corner

May 30 2021
Nobody puts baby in a corner Podcast artwork

Questo programma, con un taglio ironico ma argomentato, vuole, ogni settimana, portare alla luce le notizie di donne che fanno o pensano le cose. Ma non solo, vuole anche stimolare l’uditorio a incuriosirsi sul lato femminile della storia dell’uomo: da Lilith, la prima donna prima di Eva, a Goliarda Sapienza, da Maya Angelau a Greta Thunberg passando per una selezione musicale quasi esclusivamente al femminile (Beyonce, La Rappresentante di Lista, Etta James, Juni Russo).

In onda ogni domenica alle 10:00 su RKO www.rkonair.com

In collaborazione con “Collettiva” edizioni indipendenti della scrittrice Simona Cleopazzo e con le “Pillole per evitare di partorire un pensiero unico” di Anatomie Lab, si trascorrerà un’ora lontani dagli angoli in cui siamo finiti per caso.

"Nobody puts baby in a corner" è la più che celebre frase che Patrick Swayze, rivolge ad una spaurita Jennifer Grey al minuto 1.18.06 del capolavoro mondiale Dirty Dancing. Chiunque abbia tra i venti e i cinquant’anni ha immaginato che questa frase venisse rivolta al suo angolino di tavolo e chiunque, almeno una volta nella vita, con risultati per lo più da pronto soccorso ortopedico, ha provato a volare tra le braccia di qualcuno. Nobody puts baby in a corner però, in un rovesciamento semantico, non è più solo la frase che il principe vestito di nero e con il ciuffo biondo rivolge alla piccola e indifesa ragazza borghese, ma è l’impeto di un’autocoscienza femminile e, in altri termini, femminista. Nessuno mette baby in un angolo è lo striscione rosa antico che le donne di una generazione che è nata con buona parte dei diritti serviti su carta bollata, rivendica a gran voce. Le donne possono votare, indossare i pantaloni, cambiare marito, abortire, sposare una donna, crescere i figli da sole, andare in guerra, ma gli angoli delle stanze del globo sono ancora affollati da giovani e meno giovani Baby.