L’occhio, il gusto, il pensiero si abitua a ciò che vede ogni giorno…è tempo di iniziare a pensare a quali saranno di canoni di giudizio e la soglia di attenzione ed interesse di domani anche a causa dei passi da gigante dell’intelligenza artificiale…
Assuefazione da intelligenza artificiale.
E sì, questa è una delle tematiche di cui ho riflettuto molto nelle ultime settimane e mesi. L’intelligenza artificiale è ovunque oggi, e possiamo ammirarne l’influenza nella nostra quotidianità. Sistemi come ChatGTP e tanti altri ci aiutano in modo straordinario, facilitando la traduzione, la creazione di concetti complessi, la ricerca di informazioni e persino la produzione di contenuti per post o attività professionali e private.
Tuttavia, è importante notare un aspetto su cui non stiamo facendo abbastanza attenzione. Questa grande facilità nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale potrebbe farci dimenticare quanto sarebbe stato arduo raggiungere gli stessi risultati nella produzione di contenuti manualmente. Prendiamo ad esempio la creazione di un’immagine attraverso il “text-to-image”. Digitiamo un testo e in pochi istanti appare un’immagine correlata che altrimenti richiederebbe mesi di lavoro su base manuale.
Se avessimo dovuto incaricare un designer per produrre una tale immagine, considerando tutti i passaggi necessari come rendering, concept e così via, ci sarebbero volute settimane e un consistente investimento economico. Invece, grazie all’intervento dell’intelligenza artificiale, possiamo ottenere lo stesso risultato in pochi secondi.
Questa velocità di esecuzione è semplicemente sorprendente e suscita meraviglia, ma dobbiamo anche interrogarci sui possibili effetti collaterali. Ad esempio, in che modo l’automazione di certi processi influenzerà le competenze professionali? Come si evolveranno le nostre abilità di pensiero critico e creatività quando avremo a disposizione strumenti così potenti? Queste sono solo alcune delle domande che dobbiamo porci quando pensiamo al futuro dell’intelligenza artificiale e alla sua integrazione nella nostra vita quotidiana.
In sintesi, l’intelligenza artificiale ci offre delle immense opportunità e semplifica notevolmente le nostre attività. Tuttavia, è fondamentale considerare anche gli aspetti etici, le possibilità di perdita di controllo o di trasformazione delle competenze umane. Dobbiamo rimanere consapevoli di questi cambiamenti e guidare il progresso tecnologico in modo responsabile per trarre il massimo beneficio da queste potenzialità senza sacrificare ciò che ci rende umani.
Questo che cosa creerà? Una Assuefazione.
Ossia ci abitueremo a un livello talmente alto di contenuti che il nostro standard, il nostro livello partirà da lì. E allora per stupirci ci servirà qualcosa in più.
Ci servirà qualcosa che cambierà completamente gli schemi, che probabilmente sovertirà questo lavoro. Così vale per la scrittura.
Pensiamo alla redazione dei comunicati stampa, degli articoli base e quant’altro. Partiremo da una base.
Allora si ritornerà alla penna creativa, si ritornerà ai designer.
Ma adesso il problema sarà abituare i nostri occhi a questo livello che adesso, wow, fra qualche mese, fra qualche anno sarà la base. E cosa ci sarà dopo? Tu cosa ne pensi? Fammelo sapere.
Tu cosa ne pensi?
Ci adegueremo?
Prediligeremo l’uomo o la macchina?
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L'articolo 🧠 ASSUEFAZIONE DA INTELLIGENZA ARTIFICIALE, UN RISCHIO CONCRETO!!! proviene da Andrea Concas - Il mondo dell’arte come nessuno ti ha mai raccontato.