Apr 02 2019 8 mins
Se in Cile parlate di 11 settembre la prima risposta che riceverete non sarà "2001", ma "1973".
Perché quel giorno, il colpo di stato del generale Augusto Pinochet destituì (o meglio uccise) il presidente eletto: il socialista Salvador Allende.
La storia di Carlos Caszely parte da questo. Carlos è il miglior attaccante della nazionale cilena, ma è anche un socialista convinto, cosa che gli creerà molti problemi.
Questa, dunque, è la storia di uno sportivo, ma soprattutto di un uomo, un uomo che ha saputo dire "no" quando secondo lui era il caso di dirlo. Ma sarà anche la storia dei mondiali del '74, di Germania Est vs. Germania Ovest e di una donna: Olga Garrido.
Tante storie che si intrecciano e un finale che, per una volta, quasi un unicum nei nostri racconti, è davvero un lieto fine.
Perché quel giorno, il colpo di stato del generale Augusto Pinochet destituì (o meglio uccise) il presidente eletto: il socialista Salvador Allende.
La storia di Carlos Caszely parte da questo. Carlos è il miglior attaccante della nazionale cilena, ma è anche un socialista convinto, cosa che gli creerà molti problemi.
Questa, dunque, è la storia di uno sportivo, ma soprattutto di un uomo, un uomo che ha saputo dire "no" quando secondo lui era il caso di dirlo. Ma sarà anche la storia dei mondiali del '74, di Germania Est vs. Germania Ovest e di una donna: Olga Garrido.
Tante storie che si intrecciano e un finale che, per una volta, quasi un unicum nei nostri racconti, è davvero un lieto fine.