L'arte vampira della motocicletta. Intervista a Silvia Calderoni


Episode Artwork
1.0x
0% played 00:00 00:00
Jun 13 2021 45 mins   6
E’ a bordo di una motocicletta che nel film "Non mi uccidere" di Andrea De Sica sbarca una nuova personaggia, destinata a innovare il genere horror. Sara, la sopramorta che arriva a salvare Mirta/Luna (Alice Pagani) e ad aiutarla a ricostruirsi una vita dopo la morte, è impersonata da Silvia Calderoni e la sua presenza sottolinea il passaggio di testimone da un immaginario horror “patriarcale” a un immaginario sul quale il pensiero femminista non è passato invano.

Bibliografia

Giuliana Misserville, "Donne e fantastico. Narrativa oltre i generi", Mimesis 2020.
Chiara Palazzolo, "Non mi uccidere", Piemme 2005.
Chiara Palazzolo, "Strappami il cuore", Piemme 2006.
Chiara Palazzolo, "Ti porterò nel sangue", Piemme 2007.
Gianni Romoli, “Pronto Chiara?”, postfazione in Chiara Palazzolo, "Non mi uccidere", Società Editrice Milanese 2021, pp. 391–397.
Deborah Toschi, “Vittima o carnefice? La rappresentazione della donna nel gotico italiano”, in "Comunicazioni sociali", 2007, n. 2, pp. 255-260.