Diabolik: il primo fumetto noir italiano, che dal 1962 la casa editrice Astorina di Milano stampa con successo. Nel corso degli anni Diabolik è passato dalle pagine del suo fumetto ai videogiochi, alle serie animate, al cinema ed è diventato parte del nostro immaginario.
Forse però non tutti sanno che, tra i tanti misteri raccontati nelle sue avventure, se ne nasconde uno reale, che non ha ancora trovato soluzione.
Dopo aver dato il volto a Diabolik, nel primo numero, il disegnatore Angelo Zarcone sparisce misteriosamente nel nulla.
Dal 1962 a oggi, dopo innumerevoli ricerche, non si è più saputo nulla del fumettista.
Di lui sono rimaste solo le tavole del primo numero del fumetto e un soprannome: “il tedesco”.
Contributi audio tratti da Radio Impronta Digitale (04/03/2019), Diabolik sono io (2019)
Forse però non tutti sanno che, tra i tanti misteri raccontati nelle sue avventure, se ne nasconde uno reale, che non ha ancora trovato soluzione.
Dopo aver dato il volto a Diabolik, nel primo numero, il disegnatore Angelo Zarcone sparisce misteriosamente nel nulla.
Dal 1962 a oggi, dopo innumerevoli ricerche, non si è più saputo nulla del fumettista.
Di lui sono rimaste solo le tavole del primo numero del fumetto e un soprannome: “il tedesco”.
Contributi audio tratti da Radio Impronta Digitale (04/03/2019), Diabolik sono io (2019)