Nella tornata elettorale del 2 ottobre 2022 Luiz Inacio Lula da Silva, icona della sinistra sudamericana e grande favorito dai sondaggi, non ha confermato i pronostici di vittoria totalizzando il 48,4% di voti.
Il suo avversario, il presidente di destra uscente, Jair Bolsonaro (Pl), è stato votato dal 43,2% dei brasiliani: un risultato che va oltre le aspettative.
Il confronto finale, quindi, è rimandato al ballottaggio del 30 ottobre 2022.
Anche se Lula resta il favorito, l'elezione di domenica ci ha restituito una fotografia geopolitica del Paese che vale la pena approfondire: lo facciamo con il prof. Luis Fernando Beneduzi - docente di Storia e istituzione dell'America Latina a Ca' Foscari.
Il suo avversario, il presidente di destra uscente, Jair Bolsonaro (Pl), è stato votato dal 43,2% dei brasiliani: un risultato che va oltre le aspettative.
Il confronto finale, quindi, è rimandato al ballottaggio del 30 ottobre 2022.
Anche se Lula resta il favorito, l'elezione di domenica ci ha restituito una fotografia geopolitica del Paese che vale la pena approfondire: lo facciamo con il prof. Luis Fernando Beneduzi - docente di Storia e istituzione dell'America Latina a Ca' Foscari.