L’LSD è una droga “facile”, semplice da assumere, a quel tempo perfettamente legale. Consente veri e propri “viaggi” lisergici, resi più intensi se accompagnati dalla musica adatta, fatta di note lente, distorsioni anche mostruose, melodie rallentate: nasce una nuova variante del rock, il rock “acido” o “psichedelico”, favorito dall’adozione di strumenti elettrificati, come la mitica chitarra di Jimi Hendrix, che a Woodstock si esibisce proprio in una memorabile versione distorta dell’inno americano. Molti importantissimi gruppi della scena musicale giovanile si alimentano a questo genere di esperienze: i Grateful Death e i Jefferson Airplane, ma anche i Procol Harum e persino i Beatles. D’altra parte, il rock questo vuole raccontare, fin dalle sue origini “nere”: il prepotente desiderio di andarsene dalla realtà in cui ci si trova.