Tensioni, guerre vicine e lontane, pericoli per la democrazia. Il neonato governo italiano si trova a confrontarsi con un quadro estero inquietante che richiede diplomazia, fermezza nell’affermare i valori della pace e del rispetto delle sovranità nazionali. Vittorio Emanuele Parsi, direttore di Aseri, l’Alta scuola in Economia e relazioni internazionali dell’Università Cattolica, ha appena affrontato queste tematiche nel suo ultimo libro Il posto della guerra e ne parla alle Voci di Cattolicanews.