Nel 1971 le navi senza equipaggio erano pura fantascienza. Al massimo l'elettronica poteva controllare efficacemente i motori, la rotta e la sicurezza. Ma era impensabile una nave senza equipaggio guidata da remoto. Oggi quella fantascienza è la nostra realtà e tante nuove questioni si insediano in questo quadro. Dalle responsabilità del "comandante" da remoto alle nuove professionalità richieste, dal minor numero di equipaggio che potrebbe implicare anche problemi di salute e socialità.