Ringraziamo IAM https://agilemovement.it/.
Spesso si parla di modalità per la creazione di prodotti di valore cercando di ottimizzare il valore del lavoro svolto dai team ma si parla poco di quanto le organizzazione siano ingessate di "gestione della produzione" e "gestione di prodotti obsoleti".
Siamo ormai a diversi decenni di prodotti digitali in esercizio ma di questi continuano a portare valore (in termini di revenue o di posizionamento sul mercato) e quanti invece sono in forte declino perchè superati da prodotti e servizi più moderni? Oppure quanti sono i prodotti e i servizi della value proposition di un'azienda che sono consumati da pochissimi clienti che magari consumano poco rispetto ai quali va comunque onorato un contratto?
L'attività di recupero del debito tecnico, o in maniera ancora più ampia, di dismissione è uno degli hot-topic delle aziende che cominciano a vedere come:
- mentenere in vita dei prodotti vecchi costa molto e i costi aumentano esponenzialmente nel tempo;
- le expertise sono sempre più rare;
- le persone sono demotivate nel mantenere vivo un cadavere;
- il corso delle persone spesso non si ripaga con le revenue.
Da queste considerazione emerge come l'attività di dismissione non è più un qualcosa a latere da fare a best effort ma è, a buon diritto, uno dei punti strategici di un'azienda (specie di prodotti digitali).
In questo speech analizzeremo nel dettaglio il ciclo di vita di un prodotto dal punto di vista del committment aziendale nelle sue fasi: altissimo all'inizio e inestistente nella fase di declino. Cercheremo di capire quanto possa essere zavorrante mantenere in vita tantissimi prodotti obsoleti ai quali sono agganciati clienti basso spendenti (e magari rognosi).
Faremo delle ipotesi di approccio alla risoluzione di questo problema evidenziando il valore portato dalla dismissione.
Spesso si parla di modalità per la creazione di prodotti di valore cercando di ottimizzare il valore del lavoro svolto dai team ma si parla poco di quanto le organizzazione siano ingessate di "gestione della produzione" e "gestione di prodotti obsoleti".
Siamo ormai a diversi decenni di prodotti digitali in esercizio ma di questi continuano a portare valore (in termini di revenue o di posizionamento sul mercato) e quanti invece sono in forte declino perchè superati da prodotti e servizi più moderni? Oppure quanti sono i prodotti e i servizi della value proposition di un'azienda che sono consumati da pochissimi clienti che magari consumano poco rispetto ai quali va comunque onorato un contratto?
L'attività di recupero del debito tecnico, o in maniera ancora più ampia, di dismissione è uno degli hot-topic delle aziende che cominciano a vedere come:
- mentenere in vita dei prodotti vecchi costa molto e i costi aumentano esponenzialmente nel tempo;
- le expertise sono sempre più rare;
- le persone sono demotivate nel mantenere vivo un cadavere;
- il corso delle persone spesso non si ripaga con le revenue.
Da queste considerazione emerge come l'attività di dismissione non è più un qualcosa a latere da fare a best effort ma è, a buon diritto, uno dei punti strategici di un'azienda (specie di prodotti digitali).
In questo speech analizzeremo nel dettaglio il ciclo di vita di un prodotto dal punto di vista del committment aziendale nelle sue fasi: altissimo all'inizio e inestistente nella fase di declino. Cercheremo di capire quanto possa essere zavorrante mantenere in vita tantissimi prodotti obsoleti ai quali sono agganciati clienti basso spendenti (e magari rognosi).
Faremo delle ipotesi di approccio alla risoluzione di questo problema evidenziando il valore portato dalla dismissione.