Nell’Aprile del ’45 si consuma l’agonia di Berlino; asserragliato nel bunker sotto la cancelleria, Hitler, abbandonato ormai anche dai suoi ministri, farnetica di assurdi contrattacchi con divisioni che non esistono più, ha solo ben chiara un’idea, che morrà con il suo regime. Hitler si suicida con Eva Braun il 30 aprile; la resa viene firmata otto giorni più tardi.