Susan Sontag (1933-2004) è stata una scrittrice prolifica di romanzi, saggi, diari, film, e opere teatrali. La scrittura era per Sontag inestricabile dalla vita pubblica dell'intellettuale. Per questo, scrivere significava interessarsi a tutti i fenomeni culturali, storici, politici e anche psicologici del suo tempo. Dopo il successo di Notes on camp del 1966, volse il suo sguardo direttamente verso il nesso tra arte e politica. L'attenzione alla vita intellettuale e artistica emerge in particolare in Malattia come metafora, Sotto il segno di Saturno, Contro l'interpretazione e Davanti al dolore degli altri, quattro testi particolarmente interessanti da rileggere oggi, in tempo di pandemia e di guerra.
A cura di Camilla Pietrabissa
Camilla Pietrabissa è ricercatrice precaria in storia dell'arte moderna. Insegna all'Università IUAV di Venezia, dove studia il rapporto delle immagini con le questioni urbane e ambientali, dal Settecento a oggi. Ha pubblicato il libro Disegni di natura urbana. L'immagine dei dintorni di Parigi nel primo Settecento (Torino, 2021). Collabora con artisti contemporanei per la curatela di mostre e scrive testi per loro, alcuni dei quali si trovano online su Antinomie.it.
A cura di Camilla Pietrabissa
Camilla Pietrabissa è ricercatrice precaria in storia dell'arte moderna. Insegna all'Università IUAV di Venezia, dove studia il rapporto delle immagini con le questioni urbane e ambientali, dal Settecento a oggi. Ha pubblicato il libro Disegni di natura urbana. L'immagine dei dintorni di Parigi nel primo Settecento (Torino, 2021). Collabora con artisti contemporanei per la curatela di mostre e scrive testi per loro, alcuni dei quali si trovano online su Antinomie.it.