Jan 27 2025 23 mins 1
Nel nuovo episodio della nostra serie "Perché i soldi non cascano dagli elicotteri", Luciano Canova, economista di fama, e Tabi (Costanza Orlando), una giovane curiosa di economia, si immergono in uno degli interrogativi più affascinanti e complessi: perché nessuno vede le crisi prima che accadano?
Durante questa conversazione, esploreremo il ruolo delle previsioni economiche, mettendo in discussione se possiamo veramente fidarci delle stime sul PIL o se, come diceva la Regina Elisabetta alla LSE nel 2010, “Perché nessuno l’ha vista arrivare?” parlando della crisi del 2008. La discussione spazia dall’analisi del determinismo nelle previsioni economiche fino al concetto di "analisi di scenario", mettendo a confronto il lavoro dell’economista con quello di un meteorologo o di un medico: entrambi cercano di interpretare i segnali di un sistema complesso per fare previsioni, ma le incertezze aumentano col tempo.
E questo porta al tema della "overconfidence", ovvero l’eccessiva fiducia nelle proprie competenze, che può condurre a errori gravi e danneggiare la fiducia all’interno del sistema economico. Inoltre, toccheremo un concetto fondamentale: come le persone reagiscono agli interventi economici. Se, ad esempio, si annuncia un aumento delle tasse, le persone potrebbero ridurre la spesa per risparmiare, rendendo l’intervento stesso inefficace.
Un altro punto cruciale riguarda l'umiltà epistemica, un tema caro a Warren Buffett, che è stato in grado di riconoscere i propri limiti e concentrare la sua attenzione solo sulle aree in cui è veramente competente. Cosa possiamo imparare dal suo approccio, applicabile anche all’economia? Infine, concludiamo con una riflessione interessante sul tema della reversibilità: perché spesso vediamo un problema solo quando è troppo tardi per fermarlo?
Parleremo del concetto di elefante invisibile, del cigno nero e del nudge, cercando di capire come la nostra percezione delle minacce si modella solo quando il pericolo è ormai imminente. Unisciti a noi in questa affascinante discussione che ci aiuterà a guardare l’economia da una prospettiva nuova, tra teoria e pratica, in un mondo in continuo cambiamento. Non perdere l'episodio completo!
Durante questa conversazione, esploreremo il ruolo delle previsioni economiche, mettendo in discussione se possiamo veramente fidarci delle stime sul PIL o se, come diceva la Regina Elisabetta alla LSE nel 2010, “Perché nessuno l’ha vista arrivare?” parlando della crisi del 2008. La discussione spazia dall’analisi del determinismo nelle previsioni economiche fino al concetto di "analisi di scenario", mettendo a confronto il lavoro dell’economista con quello di un meteorologo o di un medico: entrambi cercano di interpretare i segnali di un sistema complesso per fare previsioni, ma le incertezze aumentano col tempo.
E questo porta al tema della "overconfidence", ovvero l’eccessiva fiducia nelle proprie competenze, che può condurre a errori gravi e danneggiare la fiducia all’interno del sistema economico. Inoltre, toccheremo un concetto fondamentale: come le persone reagiscono agli interventi economici. Se, ad esempio, si annuncia un aumento delle tasse, le persone potrebbero ridurre la spesa per risparmiare, rendendo l’intervento stesso inefficace.
Un altro punto cruciale riguarda l'umiltà epistemica, un tema caro a Warren Buffett, che è stato in grado di riconoscere i propri limiti e concentrare la sua attenzione solo sulle aree in cui è veramente competente. Cosa possiamo imparare dal suo approccio, applicabile anche all’economia? Infine, concludiamo con una riflessione interessante sul tema della reversibilità: perché spesso vediamo un problema solo quando è troppo tardi per fermarlo?
Parleremo del concetto di elefante invisibile, del cigno nero e del nudge, cercando di capire come la nostra percezione delle minacce si modella solo quando il pericolo è ormai imminente. Unisciti a noi in questa affascinante discussione che ci aiuterà a guardare l’economia da una prospettiva nuova, tra teoria e pratica, in un mondo in continuo cambiamento. Non perdere l'episodio completo!
