Feb 28 2025 7 mins 1
Nel 1967, in uno scambio epistolare con Anna Maria Ortese pubblicato sul Corriere della Sera, Italo Calvino si riferì a Galileo Galilei come al «più grande scrittore della letteratura italiana di ogni secolo». Un’affermazione certamente un po’ provocatoria, ma che evoca in maniera mirabile la capacità della fisica di descrivere la natura e di ispirarne una narrazione rigorosa e allo stesso tempo integrale, capace di influenzare mondi solo apparentemente sconnessi.