C’è una lapide ad Hamelin, in Germania, risalente al 1600 e in cui si legge: «Anno 1284, nel giorno di San Giovanni e Paolo, il 26 giugno, un pifferaio con abiti variopinti adescò 130 bambini nati ad Hamelin che furono persi al calvario del Koppen». Chi fosse questo pifferaio e perché abbia rapito tutti questi bambini è ancora un mistero irrisolto.