Fantasmi per la fame
Qui, tratti in catene, nel 1321 spegneva la fame Francesco Pico e i suoi figliuoli
Nel 1328 la prole e i nipoti di Passerino Bonacolsi.
Dall’orrida muda che ne ha rispettato i ceppi e le ossa, riecheggi con vindice pietà per le vittime un grido di esecrazione per i tiranni.
Questa è la lapide commemorativa posta sul castello del piccolo paesino di Castel d'Ario, a 30 chilometri da Mantova.
Questa è la lapide dei fantasmi della fame.
Instagram
@fra_de_mi
DISCLAIMER
Consideratele come storie fantastiche per la buonanotte, nulla di più. E se non ci dormite… tanto meglio.
Credits
Ideato e scritto da RoBe’S e FraDeMi
Adattamento FraDeMi
Editing RoBe’S
La colonna sonora è “Remedy for Melancholy” di Kai Engel, trovata su Free Music Archive da cui ho saputo essere CC By SA.
Urla e rintocchi campane: video di repertorio.
I diritti dei racconti sono riservati: è vietata la riproduzione e l’utilizzo da parte di Terzi.
Bibliografia
Marco Alex pepè, Misteri & leggende della lombardia, Editoriale Programma, 2019
Leandro Castellani, A caccia di fantasmi, Meligrana Giuseppe Editore, 2011
https://senzaerroridistumpa.com
https://www.storiamito.it/castel_ario/
https://best5.it/post/5-castelli-medievali-insanguinati-teatro-di-oscuri-omicidi/
https://www.comune.casteldario.mn.it/index.php/cenni-storici
https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MN360-00257/?view=luoghi&offset=4&hid=7.270&sort=sort_int
https://web.archive.org/web/20180624010353/http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2012/06/29/news/il-castello-delle-vendette-dei-gonzaga-1.5338322
Giovanni B. Crollalanza, Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti, Editore Dir. del Giornale Araldico, 1886.
Pompeo Litta, Famiglie celebri di Italia. Pico della Mirandola, Torino, 1835.
Qui, tratti in catene, nel 1321 spegneva la fame Francesco Pico e i suoi figliuoli
Nel 1328 la prole e i nipoti di Passerino Bonacolsi.
Dall’orrida muda che ne ha rispettato i ceppi e le ossa, riecheggi con vindice pietà per le vittime un grido di esecrazione per i tiranni.
Questa è la lapide commemorativa posta sul castello del piccolo paesino di Castel d'Ario, a 30 chilometri da Mantova.
Questa è la lapide dei fantasmi della fame.
@fra_de_mi
DISCLAIMER
Consideratele come storie fantastiche per la buonanotte, nulla di più. E se non ci dormite… tanto meglio.
Credits
Ideato e scritto da RoBe’S e FraDeMi
Adattamento FraDeMi
Editing RoBe’S
La colonna sonora è “Remedy for Melancholy” di Kai Engel, trovata su Free Music Archive da cui ho saputo essere CC By SA.
Urla e rintocchi campane: video di repertorio.
I diritti dei racconti sono riservati: è vietata la riproduzione e l’utilizzo da parte di Terzi.
Bibliografia
Marco Alex pepè, Misteri & leggende della lombardia, Editoriale Programma, 2019
Leandro Castellani, A caccia di fantasmi, Meligrana Giuseppe Editore, 2011
https://senzaerroridistumpa.com
https://www.storiamito.it/castel_ario/
https://best5.it/post/5-castelli-medievali-insanguinati-teatro-di-oscuri-omicidi/
https://www.comune.casteldario.mn.it/index.php/cenni-storici
https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MN360-00257/?view=luoghi&offset=4&hid=7.270&sort=sort_int
https://web.archive.org/web/20180624010353/http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2012/06/29/news/il-castello-delle-vendette-dei-gonzaga-1.5338322
Giovanni B. Crollalanza, Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti, Editore Dir. del Giornale Araldico, 1886.
Pompeo Litta, Famiglie celebri di Italia. Pico della Mirandola, Torino, 1835.