Alla fine degli anni '60, la critica pubblica nei confronti degli effetti collaterali della pillola anticoncezionale porta a volere un metodo contraccettivo alternativo, più sicuro ed efficace.
Viene creato un nuovo dispositivo intrauterino: il Dalkon Shield.
Rispetto alla pillola non si può dimenticare, non contiene ormoni e ha un tasso di gravidanza dell'1,1%, il più basso allora. I diritti del dispositivo vengono presto venduti alla Robins Company, all'epoca una rinomata azienda farmaceutica degli Stati Uniti.
Presto il dispositivo viene venduto negli Stati Uniti e in altri 79 paesi nel mondo.
Ma bastano poche settimane dall'uscita del dispositivo sul mercato perché si cominci a notare che qualcosa non funziona come dovrebbe.
Fonti principali: Hawkinson v. AH Robins Co., Inc., 595 F. Supp. 1290 (D. Colo. 1984) da Justia US Law; Biomaterials, Medical Devices and Combination Products di Shayne Cox Gad, Samantha Gad-MacDonald; Designing the popularity of Dalkon Shield by Kathryn Goldberg; Long Tail Strings: Impact of the Dalkon Shield 40 years later by Clare L.Roepke, Eric A.Schaff.
Viene creato un nuovo dispositivo intrauterino: il Dalkon Shield.
Rispetto alla pillola non si può dimenticare, non contiene ormoni e ha un tasso di gravidanza dell'1,1%, il più basso allora. I diritti del dispositivo vengono presto venduti alla Robins Company, all'epoca una rinomata azienda farmaceutica degli Stati Uniti.
Presto il dispositivo viene venduto negli Stati Uniti e in altri 79 paesi nel mondo.
Ma bastano poche settimane dall'uscita del dispositivo sul mercato perché si cominci a notare che qualcosa non funziona come dovrebbe.
Fonti principali: Hawkinson v. AH Robins Co., Inc., 595 F. Supp. 1290 (D. Colo. 1984) da Justia US Law; Biomaterials, Medical Devices and Combination Products di Shayne Cox Gad, Samantha Gad-MacDonald; Designing the popularity of Dalkon Shield by Kathryn Goldberg; Long Tail Strings: Impact of the Dalkon Shield 40 years later by Clare L.Roepke, Eric A.Schaff.