Diversificare gli investimenti, e perché no anche i passaporti. Sembra questa l’ultima tendenza in voga tra i Paperoni d’America. Secondo un report di Henley & Partners, sono sempre più numerosi i milionari statunitensi, che fanno domanda per ottenere seconde cittadinanze e residenze all’estero per coprire i propri rischi finanziari. In altre parole, i più benestanti stanno costruendo dei veri e propri “portafogli di passaporti” – collezioni di seconde, terze o quarte cittadinanze – nel caso in cui debbano lasciare per qualche ragione il Paese d’origine.