Il 12 dicembre è mancato, a 97 anni, Martial Solal, uno dei protagonisti più grandi e originali del jazz europeo, e dagli anni cinquanta uno dei più grandi pianisti del jazz certo non solo europeo. Gli rendiamo omaggio con qualche flash sulla sua carriera: Solal al festival di Cannes del '58 col suo trio, come accompagnatore di Dizzy Gillespie, e nel quintetto di Barney Wilen e Sacha Distel; nel '59 all'Olympia nel gruppo di Stan Getz; nel '60 con le musiche dei film Si le vent te fait peur, di Degelin, e dell'epocale A' bout de souffle di Godard; nel '99 nell'album in duo con un altro mostro sacro della scena francese, Michel Portal; e nel 2005 in solo, col suo cavallo di battaglia Bluesine, nell'album Solitude, inciso per l'etichetta italiana Cam Jazz.