A cura di Carlo Centemeri
Se oggi per noi il diritto d'autore è componente imprescindibile della professione del musicista, non è sempre stato così, anzi, alcuni capolavori hanno potuto essere scritti e pubblicati proprio perchè non c'era il diritto d'autore. Ma la storia dei diritti d'autore è grande e interessante, e ci porta da carriere costruite proprio sui ritorni economici fino a discussioni aperte ancora oggi su quale sia la corretta percentuale di creatività (e di soldi) che vada attribuita a questo o quel "creatore dell'opera di ingegno" per la realizzazione di una certa composizione.
Con musiche di Mozart, Haendel, Clementi, Kerll, Verdi, Lotti, Scelsi e divagazioni a partire da Phil Collins e dagli Aphrodite's Child
Se oggi per noi il diritto d'autore è componente imprescindibile della professione del musicista, non è sempre stato così, anzi, alcuni capolavori hanno potuto essere scritti e pubblicati proprio perchè non c'era il diritto d'autore. Ma la storia dei diritti d'autore è grande e interessante, e ci porta da carriere costruite proprio sui ritorni economici fino a discussioni aperte ancora oggi su quale sia la corretta percentuale di creatività (e di soldi) che vada attribuita a questo o quel "creatore dell'opera di ingegno" per la realizzazione di una certa composizione.
Con musiche di Mozart, Haendel, Clementi, Kerll, Verdi, Lotti, Scelsi e divagazioni a partire da Phil Collins e dagli Aphrodite's Child