Il Mondo alla Radio 03.03.2025


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Mar 03 2025 54 mins   1
Continuano a inseguirsi le reazioni delle cancellerie di tutto il modo dopo che ieri a Londra si è tenuto il vertice dei Paesi europei per la pace in Ucraina e per la sicurezza nel Continente, mentre a Washington Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump incontrerà alti funzionari per definire le politiche da attuare in Ucraina. Sull’iniziativa europea in sostegno all’Ucraina e le divisioni tra il vecchio continente abbiamo raccolto l’analisi di Alberto Negri, giornalista esperto dell’area.
È polemica a livello internazionale dopo che Israele ha deciso di bloccare l'ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza dopo la fine della prima fase della tregua e il rifiuto del gruppo militante palestinese di estenderla. Ne discutiamo con Alfio Nicotra, dell’esecutivo di Aoi, Associazione delle Organizzazioni Italiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale.
Secondo l’ultimo rapporto realizzato dal Servizio analisi criminale della Criminalpol della Polizia, calano gli omicidi in Italia, che si riducono di un terzo in dieci anni, ma aumentano del triplo in un anno i delitti commessi dai minori. I numeri dicono inoltre che è quasi raddoppiata la percentuale di under 18 uccisi: nel 2024 è al 7% rispetto al 4% del 2023. Sulle ragioni ascoltiamo lo psichiatra Santo Rullo, già presidente dell'Associazione Italiana di Psichiatria Sociale.
I giornalisti credono nella capacità dell'intelligenza artificiale di migliorare il lavoro quotidiano, a partire dalla ricerca delle fonti, ma mantengono la consapevolezza che l'apporto umano debba rimanere centrale, manifestando timori su un possibile abbassamento della qualità dell'informazione. È quanto emerge da una ricerca, frutto della collaborazione tra l'Ordine dei giornalisti e l'Università LUMSA, presentato oggi a Roma. Ne parliamo con Gennaro Iasevoli, prorettore alla ricerca e all’internazionalizzazione Università LUMSA, con Carlo Bartoli, presidente Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti e con Antonio Rossano, coordinatore dell’Osservatorio sul Giornalismo digitale.
I modelli più noti di intelligenza artificiale generativa sono in mano a grandi aziende che conservano una posizione dominante sia sui social sia sul segmento dei motori di ricerca. Ma piano pian anche altre realtà con meno fondi si stanno facendo avanti. L’azienda romana Asc27 con ambizioni internazionali ha elaborato un proprio sistema di intelligenza artificiale generativa. Si chiama Vitruvian che ha come obiettivo anche quello di rafforzare l’approccio etico, lasciando al centro l’uomo, ci ha detto l’amministratore delegato Nicola Grandis
In studio: Michele Raviart
In regia: Gabriele Di Domenico
Con i contributi di Marco Guerra, Cecilia Seppia, Silvia Giovanrosa e Alessandro Guarasci