Apr 08 2025 55 mins
La giunta militare al potere in Myanmar ha aggiornato il bilancio delle vittime del terremoto, aumentato a 3.514 morti, oltre a 5 mila le persone ferite. E all’appello mancano almeno 180 persone. Poi parleremo del rapporto del Centro Astalli. E della giornata di ascolto dei minori.
"La violente piogge che nel fine settimana hanno causato nuovi allagamenti nelle regioni di Mandalay e Sagaing - epicentro del recente terremoto in Myanmar - stanno aumentando il rischio di epidemie per centinaia di migliaia di sfollati che hanno trovato riparo in campi profughi temporanei, privi di acqua pulita e servizi igienici adeguati". E' l'allarme lanciato da Oxfam, di fronte al peggioramento negli ultimi giorni di una situazione umanitaria già disastrosa.
Sono oltre 122,6 milioni nel mondo le persone costrette alla migrazione forzata per guerre, violazioni dei diritti, persecuzioni, disuguaglianze, crisi climatiche, e le rotte europee sono tra le più pericolose. Il diritto di asilo in Italia ha subito "ulteriori restrizioni", segnando un anno particolarmente complesso. Le politiche migratorie e gli atteggiamenti prevalenti verso i migranti, sia in Italia che in Europa, hanno determinato una "progressiva esclusione dei richiedenti asilo e dei rifugiati dall'esercizio di diritti fondamentali". E' la denuncia del Centro Astalli, la sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, sulle condizioni di richiedenti asilo e rifugiati in occasione della presentazione del Rapporto annuale 2025.
Circa 166 milioni di adolescenti nel mondo (1 su 7 tra i 10 e i 19 anni) soffrono di problemi legati alla salute mentale (ansia e disturbi del comportamento). Telefono Azzurro, in collaborazione con il CNEL (Consiglio nazionale dell’Economia e del Lavoro) in occasione della Prima Giornata Nazionale dell’Ascolto dei Minori hanno fatto il punto sullo statio dell’infanzia in Italia e nel mondo .
I disturbi mentali sono la principale causa di disabilità tra i giovani europei, e molti si manifestano già prima dei 14 anni. Secondo l’UNICEF Europa, nel 2022 più del 50% dei disturbi mentali diagnosticati non ha ricevuto alcun tipo di assistenza o cura. In Europa occidentale, il tasso di suicidio tra adolescenti è aumentato del 10% negli ultimi 10 anni. Inoltre, quasi il 40% dei bambini e giovani europei ha dichiarato di sentirsi spesso triste, nervoso o irritabile, e 1 su 4 ha segnalato pensieri ricorrenti di autolesionismo. Secondo OMS e UNICEF, oltre 80 Paesi nel mondo non offrono servizi di salute mentale adeguati per l’età evolutiva.
Ospiti a Radio Vaticana, Il Mondo alla Radio
Paolo Pezzati di Oxfam Italia (2.20)
Padre Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli (15.15)
Cardinale Baldassarre Reina (18.10)
Cedric, migrante (22.00)
Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro (30.17)
Le studentesse Letizia e Ludovica (36.30)
Pietro Vento, direttore dell’istituto Demopolis (40.40)
Loris Antonelli, dell’associazione ÀP - Antimafia Pop Academy (47.00)
In studio: Alessandro Guarasci, Michele Raviart, Beatrice Guarrera, Gianmarco Murroni
"La violente piogge che nel fine settimana hanno causato nuovi allagamenti nelle regioni di Mandalay e Sagaing - epicentro del recente terremoto in Myanmar - stanno aumentando il rischio di epidemie per centinaia di migliaia di sfollati che hanno trovato riparo in campi profughi temporanei, privi di acqua pulita e servizi igienici adeguati". E' l'allarme lanciato da Oxfam, di fronte al peggioramento negli ultimi giorni di una situazione umanitaria già disastrosa.
Sono oltre 122,6 milioni nel mondo le persone costrette alla migrazione forzata per guerre, violazioni dei diritti, persecuzioni, disuguaglianze, crisi climatiche, e le rotte europee sono tra le più pericolose. Il diritto di asilo in Italia ha subito "ulteriori restrizioni", segnando un anno particolarmente complesso. Le politiche migratorie e gli atteggiamenti prevalenti verso i migranti, sia in Italia che in Europa, hanno determinato una "progressiva esclusione dei richiedenti asilo e dei rifugiati dall'esercizio di diritti fondamentali". E' la denuncia del Centro Astalli, la sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, sulle condizioni di richiedenti asilo e rifugiati in occasione della presentazione del Rapporto annuale 2025.
Circa 166 milioni di adolescenti nel mondo (1 su 7 tra i 10 e i 19 anni) soffrono di problemi legati alla salute mentale (ansia e disturbi del comportamento). Telefono Azzurro, in collaborazione con il CNEL (Consiglio nazionale dell’Economia e del Lavoro) in occasione della Prima Giornata Nazionale dell’Ascolto dei Minori hanno fatto il punto sullo statio dell’infanzia in Italia e nel mondo .
I disturbi mentali sono la principale causa di disabilità tra i giovani europei, e molti si manifestano già prima dei 14 anni. Secondo l’UNICEF Europa, nel 2022 più del 50% dei disturbi mentali diagnosticati non ha ricevuto alcun tipo di assistenza o cura. In Europa occidentale, il tasso di suicidio tra adolescenti è aumentato del 10% negli ultimi 10 anni. Inoltre, quasi il 40% dei bambini e giovani europei ha dichiarato di sentirsi spesso triste, nervoso o irritabile, e 1 su 4 ha segnalato pensieri ricorrenti di autolesionismo. Secondo OMS e UNICEF, oltre 80 Paesi nel mondo non offrono servizi di salute mentale adeguati per l’età evolutiva.
Ospiti a Radio Vaticana, Il Mondo alla Radio
Paolo Pezzati di Oxfam Italia (2.20)
Padre Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli (15.15)
Cardinale Baldassarre Reina (18.10)
Cedric, migrante (22.00)
Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro (30.17)
Le studentesse Letizia e Ludovica (36.30)
Pietro Vento, direttore dell’istituto Demopolis (40.40)
Loris Antonelli, dell’associazione ÀP - Antimafia Pop Academy (47.00)
In studio: Alessandro Guarasci, Michele Raviart, Beatrice Guarrera, Gianmarco Murroni