17 febbraio 2003, Milano, Italia.
L’imam del centro islamico di viale Jenner Abu Omar sta andando a piedi verso la moschea, ma viene circondato da diversi uomini e caricato a forza su un furgone.
È l’inizio di un caso internazionale che si snoderà tra Italia, Stati Uniti ed Egitto, e di una controversia giudiziaria tra il potere giudiziario e le agenzie di intelligence italiane e americane.
Abu Omar è un predicatore fondamentalista e sta reclutando uomini per azioni terroristiche, ma prima dell’arresto su iniziativa della Procura di Milano la CIA lo rapisce e lo conduce in una prigione segreta in Egitto, dove sarà trattenuto e torturato.
Quali sono i limiti della Guerra al Terrore?
Qual è il ruolo dell’Italia?
E fino a dove si sono spinti i servizi segreti italiani?