Mura, sbarre, cancelli: un carcere è sempre un carcere, anche se minorile. Lì tutto serve a ficcarti in testa che non te ne puoi andare.
Non tutti rispettano questa regola, come Bryan.
Anas e Andrew invece non ci vogliono più tornare.
Per loro, in Kayros c’è l’ultima possibilità di rialzarsi, devono solo saperla cogliere.