È alta la preoccupazione per il nuovo Codice della strada, da parte di medici, farmacisti, di pazienti in cura psichiatrica, di persone con problemi di salute mentale che assumono farmaci a scopo terapeutico. La nuova normativa infatti punisce chiunque guidi dopo aver assunto sostanze stupefacenti e psicotrope e proprio tra le sostanze psicotrope in questa accezione generica, potrebbero rientrare i farmaci per l'epilessia, quelli per combattere il dolore cronico, gli ansiolitici, gli antidepressivi etc Farmaci che non possono essere comparati genericamente alle droghe, così la Società italiana di psichiatria