Jan 26 2025 28 mins
Scene dell'orrore che arrivano dalle immagini dei carabinieri a Villa Daniela di Latera, in una casa per anziani di Latera. Violenze fisiche, psicologiche (e sessuali) a danni di persone fragili anziani disabili. I carabinieri della compagnia di Montefiascone e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Viterbo hanno eseguito sei ordinanze di applicazione di misure cautelari - tre ordinanze di custodia cautelare in carcere e tre ordinanze di sospensione dall'esercizio delle funzioni - emesse dal gip di Viterbo Savina Poli nei confronti operatori socio-sanitari accusati di maltrattamenti ai danni degli anziani ospiti della struttura e in un caso, di violenza sessuale ai danni di un'anziana.
L'indagine inizia nella primavera del 2024: ex operatori della struttura si sono rivolti ai carabinieri di Capodimonte raccontando degli abusi perpetrati ai danni degli anziani. Successivamente, sotto il coordinamento del procuratore di Viterbo, Paolo Auriemma e con la direzione del pm Flavio Serracchiani, sono state installate telecamere all'interno della struttura e disposte intercettazioni ambientali.
Dal 1° gennaio 2025 è operativa l'Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità che ha la facoltà di visitare le strutture semiresidenziali e residenziali, senza necessità di autorizzazione o di preavviso e con accesso illimitato ai luoghi. Visita le strutture che erogano servizi pubblici essenziali di cui alla legge 12 giugno 1990, n. 146 (e successive modificazioni) e all'art. 89, comma 2-bis, del D. L. n. 34/2020 (legge n. 77/2020). Una prerogativa importante quella della vigilanza sul rispetto dei diritti, contrasto dei fenomeni di discriminazione, raccolta delle segnalazioni provenienti dalle persone con disabilità e da chi le rappresenta. Sono questi alcuni dei compiti dell'Autoritá Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità
L'indagine inizia nella primavera del 2024: ex operatori della struttura si sono rivolti ai carabinieri di Capodimonte raccontando degli abusi perpetrati ai danni degli anziani. Successivamente, sotto il coordinamento del procuratore di Viterbo, Paolo Auriemma e con la direzione del pm Flavio Serracchiani, sono state installate telecamere all'interno della struttura e disposte intercettazioni ambientali.
Dal 1° gennaio 2025 è operativa l'Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità che ha la facoltà di visitare le strutture semiresidenziali e residenziali, senza necessità di autorizzazione o di preavviso e con accesso illimitato ai luoghi. Visita le strutture che erogano servizi pubblici essenziali di cui alla legge 12 giugno 1990, n. 146 (e successive modificazioni) e all'art. 89, comma 2-bis, del D. L. n. 34/2020 (legge n. 77/2020). Una prerogativa importante quella della vigilanza sul rispetto dei diritti, contrasto dei fenomeni di discriminazione, raccolta delle segnalazioni provenienti dalle persone con disabilità e da chi le rappresenta. Sono questi alcuni dei compiti dell'Autoritá Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità