RETROCAST

Quest’anno, cioè l’anno scorso era l’anniversario del Giocubo, ne ripercorriamo alcuni momenti salienti con alcune persone altrettanto salienti. Questa puntata era facilissima da montare, ma mi ha comunque richiesto una quantita’ di tempo enorme per farla uscire a causa della mia pessima gestione dello stesso. Comunque eccola qua! -Stefa

Retrocast 49 – Quante speranze finite… 50 Episodi in appena circa 12 anni, ma dopotutto, avevate fretta? Dovevate andare ad una festa? Un recap tra me e Toio, un ritorno alle origini, la presentazione di due podcast sperimentali, I Videogiochi e Bodiscemi con l’episodio 0: Combo di scemi. Ascoltate e fateci sapere, chissa’ che le cose non

Retrocast 49 – Quante speranze finite… Se mai avete ascoltato un disco negli ultimi 30 anni, è probabile che ci fosse di mezzo lui, chi sara’? Solo le iniziali: MC Sicuramente una puntata un po’ anomala, ma dopotutto lo sono un po’ tutte direi.A sto giro ho chiamato una persona che è diventata il mio mito sicuramente troppo tardi, ma

Mentre gli altri dormono, Retrocast non dorme! “C’ho gli occhi shfondati dal sonno” diceva Gennario D’auria, e quindi approfittiamo della controtendenza dei podcast in ferie per far uscire un episodio registrato non molto tempo fa.Abbiamo registrato in condizioni di fortuna, la fortuna è il fatto che io sia riuscito a registrarlo e a montarlo

  Sant’Efisio, ci fai emozionare…ancora., di, nuo “Non è una giornata da dimenticare, perchè sicuramente Sant’Efisio ci sta affianco e ci fà bene e non male. Bisogna pensarci più vicino perchè la storia di Sant’Efisio e a lungo da termine parla della terra di.. di un colore che noi ci teniamo abbastanza buono. Il buono della sua religione è

Sant’Efisio, ci fai emozionare. “Non è una giornata da dimenticare, perchè sicuramente Sant’Efisio ci sta affianco e ci fà bene e non male. Bisogna pensarci più vicino perchè la storia di Sant’Efisio e a lungo da termine parla della terra di.. di un colore che noi ci teniamo abbastanza buono. Il buono della sua religione è di un cavaliere che potreb

Volevate un episodio serio e preciso, vi abbiamo accontentati. E invece no! Ci sono Il Conigliastro e Lisi rispettivamente da podcast Carcassa (nel quale potete sentire anche il piccolo Nicola 0) e Piazza Umarell. In piú eravamo un po’ distratti quindi magari si sente, ecco, un po’ di disorganizzazione nonostante in realtá fosse tutto organizzato, per un

Primo episodio del 2021 per Retrocast Siamo piú o meno tutti sopravissuti al difficile 2020 che ci ha dato la possibilitá di isolarci in casa e divertirci con i nostri hardware preferiti. E’ molto difficile fare un episodio con ospiti all’altezza del precedente, quindi siamo tornati alle origini con i soliti sospetti e qualche problema audio che per fortuna non

TORNA RETROCAST, CON UNA BOMBA DELLE BOMBE! Ok, stavolta è grossa. Dopo anni di silenziosa ammirazione, siamo riusciti ad accaparrarci nientepopòdimenoche: Rocco Tanica! Un sogno che per me – Stefano – sembrava impossibile, ma invece grazie ai prodigi del www, Rocco ha acconsentito a chiacchierare con noi di videogiochi (“e dintorni” come dicono gli

SIAMO TORNATI E CON UN MONOARGOMENTONE: DOOM! Approfittando dell’uscita di Doom Eternal, ci siamo trovati per parlare di Doom, ma di quelli vecchi con la grafica brutta però bella! Dopo qualche tempo siamo tornati, in formazione mista. Trovate infatti in ordine: Stefano, Ema, Loris, Nicola, Federico (di Obscurae Console) Per segnalare tutti gli aneddoti che avete già