Dopo giorni di assedio, i guerriglieri dell’M23 sono entrati nella città di Goma, inizialmente senza trovare grossa opposizione. L’esercito regolare congolese (Fardc) ha ufficialmente motivato la reazione ritardata con la volontà di non sparare in una zona densamente popolata, per evitare il più possibile vittime civili. Ne parliamo con Patrick Syaluha, corrispondente di B-One Tv a Goma, e con Monica Corna, capo missione salesiana VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo) in RDC.