"Ratline", la linea dei topi. È il nome della rotta di fuga su cui riuscirono a scappare dall'Europa molti criminali nazisti, quasi tutti diretti in Argentina. Quattro di loro, in particolare, meritano attenzione, per la dedizione e la crudeltà con cui servirono il male assoluto. Josef Mengele, il medico angelo della morte di Auschwitz. Klaus Barbie, assassino e torturatore che imperversò a Lione.
Erich Priebke, il boia delle Fosse Ardeatine. Adolf Eichmann, "Lo zar degli ebrei", l'uomo che ne organizzava i trasporti ai lager. I loro crimini ci mostrano sin dove può spingersi l'obbedienza e dove può arrivare l'assenza di pietà. Le loro fughe ci rivelano la protervia dei colpevoli, ma anche l'avidità e la colpa imperdonabile dei complici, in una rete di aiuti e connivenze che andava dal Vaticano fino all'Argentina di Juan Peron, passando per l'Alto Adige e per Genova.
Ratline racconta come, nel secondo dopoguerra, questi uomini spietati riuscirono a fuggire e a rifarsi una vita in Sud America per sottrarsi alle loro responsabilità e alla giustizia. Ma anche come, alla fine della via dei topi, ad attendere tutti loro ci fosse un ineluttabile destino.
Ratline è un podcast di Rai Radio 1 prodotto da Storielibere.fm, scritto e raccontato da Riccardo Gazzaniga. La supervisione editoriale è di Guido Guenci, la regia di Gianni Gozzoli.